SHUNSHŌ (1726-1792). Una pescatrice di awabi. (Venduto)
Artista:
Katsukawa Shunshō (1726-1792)
Soggetto:
Una pescatrice (ama), arrampicandosi su una roccia dal mare con in mano una conchiglia di abalone (awabi), viene attaccata da un polipo gigante, un tentacolo le ha circondato la gamba destra. Gli occhi e i tentacoli del polpo sono lumeggiati con la mica.
Descrizione
Il soggetto ha sempre avuto una connotazione erotica, sia per le nudità raffigurate, sia per la reputazione delle pescatrici di awabi come donne forti e libere. Questa è l'unica stampa conosciuta con questo soggetto di Shunshō. Prima di lui le pescatrici di awabi sono state raffigurate da Torii Kiyohiro e Suzuki Harunobu. Successivamente Utamaro disegnò diversi trittici e Hokusai creò probabilmente la versione più famosa ed esplicita del soggetto nel terzo volume del libro shunga Kinoe no Komatsu pubblicato nel 1814.
Firma:
Shunshō ga
Datazione:
1774 circa
Formato:
Chuban tate-e, 26,4x19,3 cm.
Tecnica:
Xilografia a colori con particolari di mica.
Bibliografia:
Una stampa rara, l'unica altra impressione conosciuta è un esemplare danneggiato nel Los Angeles County Museum of Art, già nella collezione Vever, illustrato in Jack Hillier. Japanese Prints and Drawings from the Vever Collection. 3 voll.. London: Rizzoli International Sotheby Parke Bernet, 1976, vol. I, p. 251, no. 274.
Nota:
Questo esemplare è illustrato nel nostro catalogo "Japanese Prints - 1770-1810. New Acquisitions - June 2023, no. 1.
Condizioni:
Ottima impressione, colori ben conservati, in ottime condizioni
Status:
Venduto